Ministero della Giustizia

Tribunale di Ferrara

Logo Tribunale Logo Giustizia
  • Home
  • Ufficio
  • Aste
  • Modulistica
  • Documenti
  • Richieste
  • Area Riservata
  • Servizi per Professionisti
  • Protocolli
  • Calendario
  • Contatti
  • Come fare per
  • Link utili
  • News
Ignora collegamenti di navigazioneHome > Come fare per > FAQ > Area Penale
iniziocontenuti
Domanda: Patrocinio a spese dello Stato
Risposta:

COS’È

Il patrocinio a spese dello Stato è un istituto che garantisce l’accesso al diritto di difesa a chi non ha un reddito sufficiente per sostenere il costo del patrocinio di un avvocato.

L'ammissione può essere richiesta (e se concessa è valida) per ogni grado e per ogni fase del processo e per tutte le eventuali procedure derivante, incidentali e comunque connesse.

CHI LO PUÒ RICHIEDERE

Possono richiedere il patrocinio a carico dello Stato:

·   I cittadini italiani

·   Gli stranieri e gli apolidi residenti nello Stato

·   L’indagato, l’imputato

·   L’offeso dal reato e il danneggiato che intendano costituirsi parte civile

·   Il responsabile civile e il civilmente obbligato per l'ammenda

·   Chi (offeso dal reato o danneggiato) intenda esercitare azione civile per il risarcimento del danno e le restituzioni derivanti dal reato

Il limite di reddito per l’ammissione al patrocinio a spese dello Stato è di € 10.628,16 (limite aggiornato con decreto 20/1/2009 del Ministero della Giustizia).

Se l’interessato convive con il coniuge o con altri familiari, il reddito è costituito dalla somma dei redditi conseguiti nel medesimo periodo da ogni componente della famiglia compreso l’istante; contestualmente, il limite di reddito viene elevato di € 1.032,91 per ognuno dei familiari conviventi.

DOVE SI RICHIEDE

La richiesta deve essere presentata:

·  Alla cancelleria del GIP/GUP, se il procedimento è nella fase delle indagini preliminari

·  Alla cancelleria del giudice dibattimentale, se il procedimento è nella fase successiva

·  Alla cancelleria del giudice che ha emesso il provvedimento impugnato, se il procedimento è davanti alla Corte di Appello

COSA OCCORRE

La domanda deve essere:

·  Presentata personalmente dall'interessato con allegata fotocopia di un documento di identità valido

·  Presentata dal difensore (che dovrà autenticare la firma di chi la sottoscrive)

·  Inviata a mezzo raccomandata A/R con allegata fotocopia di un documento di identità valido del richiedente

La domanda, sottoscritta dall'interessato, va presentata in carta semplice e deve contenere:

·  La richiesta di ammissione al patrocinio

·  Le generalità anagrafiche e il codice fiscale del richiedente e dei componenti il suo nucleo familiare

·  L'attestazione dei redditi percepiti nell'anno precedente alla domanda (autocertificazione)

·  L'impegno a comunicare le eventuali variazioni di reddito rilevanti ai fini dell'ammissione al beneficio

Se il richiedente è straniero (extracomunitario), per i redditi prodotti all'estero la domanda deve essere accompagnata da una certificazione dell'autorità consolare competente che attesti la verità di quanto dichiarato nella domanda (in caso di impossibilità, quest'ultima può essere sostituita da autocertificazione); se l'interessato straniero è detenuto, internato per esecuzione di misura di sicurezza, in stato di arresto o di detenzione domiciliare, la certificazione consolare può essere prodotta entro venti giorni dalla data di presentazione dell'istanza, dal difensore o da un componente della famiglia dell'interessato (oppure sostituita da autocertificazione).

QUANTO COSTA

 Nulla.

TEMPI MEDI NECESSARI

Circa 10 giorni dalla presentazione dell’istanza.

Domanda: Richiesta/rilascio certificazioni relative e connesse ai procedimenti penali
Risposta:

COS’È

E’ la richiesta di ottenere una attestazione relativa allo stato dei procedimenti. Ad esempio: attestato di partecipazione ai procedimenti penali, deposito di atti (tipo impugnazione), etc.

CHI LO PUÒ RICHIEDERE

Le parti interessate e i loro difensori.

DOVE SI RICHIEDE

Presso la cancelleria dove è depositato il fascicolo.

COSA OCCORRE

Istanza scritta redatta in carta semplice.

QUANTO COSTA

1 marca per diritti di cancelleria di € 3,54

TEMPI MEDI NECESSARI

Variabili in base alla tipologia di certificato (in media, circa 3 giorni).

Domanda: Consultazione atti e fascicoli
Risposta:

COS’È

E’ un servizio che prevede la visione degli atti di un processo, fornito a beneficio delle parti processuali.

CHI LO PUÒ RICHIEDERE

Le parti interessate e i loro difensori.

DOVE SI RICHIEDE

Presso la cancelleria dove è depositato il fascicolo.

COSA OCCORRE

Richiesta verbale.

QUANTO COSTA

Nulla.

TEMPI MEDI NECESSARI

A vista.

Domanda: Rilascio informazioni per vendite veicoli, corpi di reato di valore e ordinari: dissequestri e restituzioni
Risposta:

COS’È

È la richiesta di eventuali informazioni, rispetto a quelle già pubblicate sul Bando di vendita di beni ovvero di beni per cui si è provveduto al dissequestro.

CHI LO PUÒ RICHIEDERE

Le parti interessate all’acquisto dei beni.

Solo gli aventi diritto alla restituzione del bene dissequestrato.

DOVE SI RICHIEDE

E’ possibile reperire le informazioni presso la cancelleria dei corpi di reato.

COSA OCCORRE

·  Richiesta verbale

QUANTO COSTA

 Nulla.

TEMPI MEDI NECESSARI

A vista.

finecontenuti

Come fare per

  • FAQ
    • Amministrativa
    • Civile
    • Penale

Accessibilità | Privacy | Mappa del sito | Note Legali

Tribunale di Ferrara - Via Borgo dei Leoni 60/62, 44121, Ferrara (FE) - Email: tribunale.ferrara@giustizia.it - Tel: 0532 - 232111 (centralino) - Fax: 0532 - 248529 (segreteria)